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Mangiare pasta tutti i giorni, si può?

mangiare pasta tutti i giorni

mangiare pasta tutti i giorni

Nell’alimentazione tipica del nostro Paese, la pasta rappresenta un piatto cardine della tradizione e delle tavole degli italiani. La pasta, proprio per il suo essere gustosa e sempre presente nelle dispense di moltissime persone, diventa però facilmente un argomento molto dibattuto e capita spesso che ci si chieda appunto se è possibile mangiare pasta tutti i giorni, se fa ingrassare oppure che sorgano preoccupazioni del genere.

Nella nostra alimentazione la parte principale delle calorie dovrebbe provenire dai carboidrati. Secondo le linee guida, infatti, bisognerebbe assumere il 55% delle calorie totali dai carboidrati. Le fonti principali di carboidrati sono i cereali, i legumi e la frutta. Il più famoso dei cereali è senza dubbio il grano, dai quali proviene sia la farina che la semola, ingrediente principale della pasta. Per questo motivo, è possibile rispondere in maniera affermativa, è infatti possibile mangiare pasta tutti i giorni poiché possiamo ottenere appena oltre la metà delle calorie quotidiane dai carboidrati.

Naturalmente le quantità devono essere corrette ed è fondamentale prestare attenzione a diversi fattori, e infatti un nutrizionista Bologna o nutrizionista Milano può venire incontro alle esigenze personali e consigliare in maniera specifica le modalità corrette per mangiare la pasta, anche tutti i giorni!

Alla base della dieta? La varietà

Pur essendo vero che è possibile mangiare pasta ogni giorno e assumere quindi un’adeguata dose di carboidrati e calorie, è necessario far sì che a tavola ci sia più varietà possibile. Fermarsi solo alla pasta significa infatti escludere altre tipologie di cereali, come ad esempio l’orzo, il farro, il riso, l’avena, il mais, e pseudocereali come la quinoa e il grano saraceno. Per una dieta sana ed equilibrata è sempre utile variare le fonti dei nutrienti e alternare i cereali all’interno della settimana.

Naturalmente la pasta si presta a delle preparazioni veloci ed è molto pratica, facile da condire, ma è anche vero che la monotonia in cucina stanca e che non è necessario solo guardare le calorie del cibo ma anche ai nutrienti e alle proprietà benefiche dei diversi tipi di cereali. Inoltre, mangiare pasta di per sé non fa ingrassare, piuttosto sono le modalità in cui viene condita e le quantità di pasta che viene mangiata ad essere un problema per la linea.

In genere, se mangiata nelle giuste quantità e condita in maniera adeguata, è possibile anche mangiare un piatto di pasta al giorno senza incorrere in problemi, magari scegliendo di utilizzare anche la pasta integrale oppure dei tipi di pasta speciale come quella di legumi.

Alternative gustose alla pasta

La pasta fa parte della nostra cultura culinaria e in quanto italiani siamo abituati a inserire nella dieta quotidiana un piatto di pasta. La pasta è un piatto amato a tutte le età, sia uomini che donne senza distinzioni. I cereali da cui è formata la pasta sono un’incredibile fonte energetica naturale, ricchi di carboidrati e i prodotti a base di cereali sono un’ottima fonte di fibre, vitamine e minerali. Chi viene da me in qualità di dott. Giuseppe Scopelliti biologo nutrizionista spesso vuole avere anche delle alternative alla pasta di tipo classico: un’idea per alternare la classica pasta di semola ma avere lo stesso formato è utilizzare la pasta di legumi, oppure la pasta di grano saraceno, di farina di avena integrale; ma esiste anche la pasta di lenticchie, di piselli verdi o di ceci che si cucina velocemente e consente di avere un’alternativa gustosa alla classica pasta di grano. In questo modo chiunque potrà continuare a mangiare la pasta alternando le proprietà nutritive, variando la propria dieta e associandovi gustosi sughi salutare e benefici così da rimanere sempre in forma e in buona salute.

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