L’assunzione giornaliera raccomandata per un adulto sano con stile di vita sedentario è compresa tra 0,8g e 1g di proteine per chilo di peso corporeo (riferito al normopeso) come indicato anche dalle Linee Guida della Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU). Per la maggior parte delle persone non atlete nei paesi sviluppati, il fabbisogno è già ampiamente coperto dalla dieta standard senza necessità di integrazioni eccessive.
Esempio pratico: Se pesi 70 kg e sei sedentario, il tuo fabbisogno è di circa 56-70 grammi di proteine al giorno.
Perché le diete iperproteiche sono diventate una moda?
Negli ultimi anni, l’etichetta “iperproteico” è diventata il nuovo “senza grassi”. Molte persone credono erroneamente che aumentare drasticamente le proteine sia la chiave per la salute o il dimagrimento, anche senza essere atleti. Questo fenomeno nasce spesso da:
- Promesse di risultati miracolosi da parte di diete alla moda.
- Il tentativo di evitare zuccheri e carboidrati semplici.
- Marketing aggressivo su snack e integratori proteici.
Mangiare troppe proteine fa male?
Sì, un consumo eccessivo può avere ripercussioni. Mentre la malnutrizione proteica è un problema reale in alcune parti del mondo, l’adulto medio occidentale tende a consumare molte più proteine del necessario. Focalizzarsi solo sulle proteine trascurando l’equilibrio nutrizionale può portare a rischi per la salute a lungo termine.
Bisogna eliminare i carboidrati a favore delle proteine?
No, eliminare i carboidrati è un errore. Sebbene sia corretto ridurre zuccheri semplici e carboidrati raffinati, i carboidrati complessi sono fondamentali per il benessere psicofisico. L’approccio corretto non è la sostituzione totale con le proteine, ma la scelta di fonti di carboidrati di qualità (come cereali integrali, legumi e verdure).
