Site icon Studio NewLife Nutrizione e Salute

Cosa sono gli adattogeni e perché se ne parla così tanto?

adattogeni e il loro uso

sostanze adattogene quali sono e a cosa servono

Gli adattogeni sono l’argomento caldo del momento nel mondo del benessere, ne parla praticamente chiunque spesso a sproposito. Ma quali sono esattamente le erbe adattogene? Ecco cosa devi sapere.

Cosa sono gli adattogeni?

Gli adattogeni sono degli estratti da piante che vengono commercializzati come aiuti per l’organismo per contrastare stress di ogni tipo, sia fisici che chimici o biologici. Queste erbe e radici sono state usate per secoli nelle tradizioni curative cinesi e ayurvediche ma oggi stanno attraversando un periodo di rinascimento. Alcuni, come il basilico sacro, possono essere mangiati come parte di un pasto e alcuni vengono consumati come integratori o infusi in tisane.

Ognuno di essi dovrebbe fare qualcosa di un po’ diverso dall’altro ma, nel complesso, gli adattogeni aiutano il corpo a gestire lo stress.

Gli adattogeni funzionano davvero?

I sostenitori lo credono anche se sono necessarie ulteriori ricerche. Gli adattogeni possono fare alle ghiandole surrenali quello che l’esercizio fisico fa per i muscoli. Quando facciamo palestra stiamo stressando il nostro corpo ma, mentre continuiamo ad allenarci, il nostro corpo diventa più bravo nel gestire quello stress diventando più forte e resistente. Gli adattogeni seguono questo principio, allenano il corpo a gestire gli effetti dello stress.

Le piante adattogene lo fanno interagendo con l’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA) e con il sistema simpatico-surrenale che sono entrambi coinvolti nella risposta del corpo allo stress. Gli adattogeni possono modificare la produzione di ormoni e le risposte fisiologiche allo stress per garantire che il corpo, dalla mente al sistema immunitario ai livelli di energia, funzioni come dovrebbe.

Detto questo non ci sono molte ricerche scientifiche su come gli adattogeni influiscano sulla salute umana. La maggior parte degli studi sono stati condotti sia su animali che su campioni di cellule umane e quelli che sono stati pubblicati, lo sono stati su piccole riviste di nicchia. E, se da un lato ci sono tantissime ricerche che dimostrano che ciò che si mangia influisce sulla salute riducendo l’infiammazione e aiutando a dormire meglio, è troppo presto per dire se gli adattogeni possano avere un effetto così diretto e significativo sul corpo.

Quali sono le migliori erbe adattogene?

Ogni adattogeno ha una funzione leggermente diversa quindi il migliore per ognuno dipende dal disturbo specifico che sta vivendo. Ecco una lista di alcuni adattogeni tra i più comuni e, potenzialmente, utili.

Adattogeni per lo stress a lungo termine: ashwagandha e ginseng asiatico per gestire le fonti di stress a lungo termine e gli squilibri ormonali che ne possono derivare. Alcune ricerche hanno suggerito che il basilico sacro, o tulsi, può aiutare a ridurre i livelli di stress.
Adattogeni per lo stress e l’ansia acuti: alcune ricerche suggeriscono che il ginseng siberiano (noto anche come eleutherococcus senticosus), la rhodiola e la schisandra possono aiutare a mediare le risposte allo stress nell’immediato. Le persone usano il ginseng siberiano per potenziare il sistema immunitario, la resistenza fisica e la salute sessuale; si ritiene che la rhodiola migliori l’energia, le prestazioni fisiche e la memoria e si pensa che la schisandra migliori la funzionalità epatica e i problemi gastrointestinali. Un importante avvertimento: c’è ben poca ricerca sugli esseri umani per sostenere queste affermazioni. Sono necessari molti più studi.
Adattogeni per il sistema immunitario: in alcuni piccoli studi, il reishi e il ginseng pare siano di aiuto per rinforzare il sistema immunitario.

Come aggiungere gli adattogeni alla dieta

Si può sorseggiare una tisana a base di erbe adattogene o miscelare delle tinture con l’acqua. Per aggiungere degli adattogeni agli alimenti si possono acquistare polveri premiscelate per aromatizzare ogni cosa, dai frullati alle minestre alle insalate.

Che dire degli integratori adattogeni?

Alcuni adattogeni possono essere assunti come capsule. Basta essere sicuri di sapere cosa si sta prendendo. Molte aziende di integratori mettono piccole quantità di piante diverse per cercare di ottenere un effetto sinergico.

I supplementi in generale sono anche notoriamente sottodosati e, in molti casi, dubbiosamente efficaci e potenzialmente pericolosi.

Gli adattogeni hanno effetti collaterali?

Prima di assumere adattogeni è buona norma parlare con il proprio medico. Uno recentissimo studio del 2018 ha rilevato che alcuni comuni integratori a base di erbe possono interagire negativamente con i farmaci e molte persone non dicono ai loro medici quali farmaci e integratori da banco assumono rischiando di farsi del male.

Ci sono poche prove che suggeriscano che gli adattogeni possono causare effetti collaterali o problemi di salute, anche se, come qualsiasi pianta, possono essere allergenici o causare disagi gastrointestinali. Ci sono anche pochi studi a lungo termine sugli effetti degli adattogeni sul corpo.

Se da un lato è vero che molte persone assumono adattogeni, farlo potrebbe essere più un palliativo che una cura. Le persone sostanzialmente vogliono assumere gli adattogeni di continuo per gestire lo stress cronico invece di risalire alla causa e cercare di eliminarla. Se è più facile prendere una pillola che cambiare il proprio stile di vita, arrivare alla radice della causa dello stress è più sano a lungo termine.

Condividi su:
Exit mobile version