Integratori: effetti sulla salute
L’Italia è una delle nazioni dove si spende di più per gli integratori alimentari. Ma tutte queste pillole, capsule e polveri offrono un reale beneficio nutrizionale e per la salute?
Ci sono 13 vitamine di cui abbiamo assolutamente bisogno perché il nostro corpo funzioni al meglio: le vitamine A, C, D, E, K e le vitamine del gruppo B (tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, biotina, vitamina B6, vitamina B12 e acido folico). Ma è necessario assumere degli integratori? Il più delle volte no, dato che la maggior parte degli adulti con una dieta equilibrata assume tutti nutrienti di cui ha bisogno dagli alimenti.
Mangiare cibo vero piuttosto che gli integratori è la scelta migliore per ottenere tutte le vitamine, i minerali e i nutrienti di cui hai bisogno per rimanere in salute. Le pasticche di vitamine non sono affatto un sostituto di un’alimentazione sana.
Mangiare alimenti come frutta, verdura, carni magre, frutta secca, legumi, pesce, cereali integrali e prodotti lattiero-caseari dovrebbe essere sufficiente per mantenere sotto controllo i tuoi equilibri vitaminici. Inoltre occorre esporsi al sole qualche minuto ogni giorno per fare il pieno di vitamina D che favorisce l’assorbimento del calcio e la salute delle ossa.
Quando gli integratori possono aiutare
Sebbene non siano necessari per la maggior parte delle persone, chi soffre di certi problemi di salute può trarre beneficio dall’assumere determinati integratori.
Per chi ha determinati problemi di salute, come chi soffre di problemi di malassorbimento, gli integratori possono fare la differenza. L’importante è non automedicarsi e farsi consigliare sempre dal medico o dal nutrizionista.
Le donne in gravidanza o che ne stanno pianificando una, dovrebbero assumere quotidianamente 400 microgrammi di acido folico, noto anche come folato o vitamina B9, per prevenire difetti alla nascita. Vegani e vegetariani potrebbero aver bisogno di integratori di vitamina B12, in quanto questa si trova solo nei prodotti di origine animale. Se hai l’osteoporosi o l’osteopenia potresti beneficiare degli integratori di calcio e vitamina D.
Procedi con cautela
Molti integratori come l’erba di San Giovanni e il ginko biloba possono interferire con alcuni farmaci, aumentandone o diminuendone l’efficacia. Assicurati di parlare con il tuo medico per vedere se ci sono problemi di interazione farmacologica prima di assumere un nuovo integratore.
Inoltre esagerare con determinati nutrienti potrebbe anche causare quei problemi di salute che si stava cercando di prevenire. Molte vitamine sono solubili in acqua e vengono eliminate facilmente dall’organismo ma alcune, come le vitamine A, D ed E, sono liposolubili e possono essere immagazzinate nelle cellule adipose. Un accumulo di queste vitamine può essere potenzialmente tossico e causare anche gravi problemi di salute.
Quando si tratta di integratori vitaminici (ma non solo) il di più non è mai meglio. Se stai assumendo un integratore vitaminico o un multivitaminico quotidiano, assicurati di rispettare la dose giornaliera raccomandata.
Dimostrarne l’efficacia
Un altro problema da tenere presente, è il fatto che chi produce integratori alimentari non ha l’obbligo di testarli per sicurezza ed efficacia (per fortuna esistono case farmaceutiche che i test li fanno). Questa mancata regolamentazione porta alla vendita di una miriade di prodotti che, quando va bene, non servono a nulla, quando va male possono anche essere nocivi per la salute.
Un’indagine federale americana durata un anno sull’industria degli integratori alimentari, ha fatto scalpore nel novembre 2015 quando il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha intentato azioni penali e civili contro 117 aziende e privati per la vendita di prodotti contaminati o fuorvianti, molti dei quali legati alla perdita di peso.
Fare attenzione a quali integratori si comprano è un passo importante per salvaguardare la tua salute.
Sebbene non ci sia alcun beneficio dimostrato nell’assumere la maggior parte degli integratori, gli studi dimostrano che l’effetto placebo derivante dall’assunzione di una pillola può farti sentire meglio del 30%.
Assicurati di evitare eventuali integratori che affermano di avere risultati immediati o di essere una cura per una determinata malattia. Si dovrebbe diffidare anche di integratori che dichiarano una disponibilità limitata, nessun rischio o addirittura includono garanzie per un eventuale rimborso. In questi casi, spesso, sono fuffa.
Concludendo
Dovresti prendere degli integratori solo se ti viene consigliato dal medico o dal nutrizionista e fatti sempre spiegare il perché dovresti assumerli. Non prendere nulla a caso o perché hai letto qualcosa su internet o perché lo usa l’amica dell’amica. Nel migliore dei casi stai buttando soldi, nel peggiore potresti avere problemi di salute.
