Anguria, fatti e curiosità scientifiche
L’anguria è il frutto estivo per eccellenza. Sempre presente su tutte le tavole estive degli italiani, si consuma sempre fresco e la sua dolcezza piace a tutti. L’anguria è anche ricchissima di sostanze benefiche come il licopene, una molecola efficace nella lotta ai tumori.
Di seguito un breve elenco di fatti e curiosità scientifiche sulle angurie.
- L’anguria (Citrullus lanatus) è parente dei cetrioli e delle zucche.
- Probabilmente è originaria del deserto del Kalahari in Africa.
- Gli egizi mettevano delle angurie nelle tombe dei re per nutrirli nell’aldilà. Il primo raccolto mai registrato di questo frutto è raffigurato in geroglifici di circa 5000 anni fa.
- I commercianti hanno diffuso l’uso dell’anguria lungo il Mar Mediterraneo. A partire dal decimo secolo le angurie hanno trovato la loro strada verso la Cina che è ora il loro principale produttore mondiale.
- Fu portata in Europa nel XIII secolo dai berberi.
- L’anguria è arrivata Stati Uniti molto probabilmente con gli schiavi africani.
- I primi esploratori usavano le angurie come borracce.
- Il primo libro di cucina pubblicato negli Stati Uniti nel 1776 conteneva una ricetta per le bucce d’anguria sott’aceto.
- Per peso l’anguria è il melone più consumato negli Stati Uniti seguito da cantalupo.
- È il vegetale di stato ufficiale dell’Oklahoma.
- Possono essere mangiate tutte le parti di un anguria, anche la buccia.
- Secondo il Guinness dei primati l’anguria più pesante del mondo è stata coltivata da Lloyd Bright di Arkadelphia, Arkansas, nel 2005. Pesava la bellezza di 121,93 kg.
- Gli Stati Uniti sono al quinto posto nella produzione mondiale.
- Un’anguria senza semi è un ibrido sterile che viene creato incrociando polline maschio contenente 22 cromosomi per cellula con un fiore di anguria femminile con 44 cromosomi per cellula. Quando questa frutta matura, i piccoli semi bianchi contengono 33 cromosomi rendendolo sterile e incapace di produrre semi.