Mangiare pesce migliora la vita
7 modi in cui mangiare pesce migliora la vita
Si sa che il pesce è un’ottima fonte magra di proteine e nutrienti ma una serie di nuove ricerche ha scoperto motivi più sorprendenti per andare in pescheria.
Grazie agli acidi grassi polinsaturi omega-3 di cui è ricco, il pesce ha la reputazione di essere un alimento per il cervello a basso contenuto calorico e ad alto contenuto proteico.
Il nostro organismo non sa produrre gli omega-3 ma essi sono necessari per un corpo sano, sia dentro che fuori. Anche se il legame tra omega-3 e la salute del cuore è noto da tempo, nuovi studi hanno fornito ulteriori prove che il pesce ad alto contenuto di acidi grassi è essenziale per il benessere di tutto l’organismo.
La maggior parte delle nuove ricerche indica che mangiare pesce anche solo una o due volte alla settimana può essere sufficiente per iniziare a sentirne i benefici.
L’Istituto Superiore di Sanità raccomanda un consumo pari al 2% delle calorie totali giornaliere sotto forma di acidi grassi omega-3, pari a circa 4 grammi al giorno per una dieta da 2000kcal. Un trancio di salmone da 120 grammi (una delle migliori fonti naturali di omega-3) contiene circa 1,5 grammi di acidi grassi essenziali.
Altre fonti di questi acidi grassi essenziali sono i pesci come il tonno e le sardine. Chi non mangia prodotti animali o chi ha difficoltà ad inserire il pesce nella dieta, può assumere la quantità giornaliera raccomandata di acidi grassi attraverso integratori di omega-3 EPA/DHA sotto forma di olio di pesce. Anche se utilizzare un integratore è un modo comodo e facile per assumere la dose raccomandata di omega-3, il metodo migliore resta quello di mangiare il pesce fresco (o in alternativa quello surgelato).
Se le sue proprietà benefiche non sono motivi sufficienti per mangiare più pesce, ti elenco altri sette buoni motivi per mangiarlo regolarmente .
Aiuta a prevenire le malattie cardiache:
Uno studio danese su 49.000 donne pubblicato su “Hypertension: Journal of the American Heart Association” ha scoperto che le donne che mangiavano poco o niente pesce hanno avuto oltre il 50% di problemi cardiaci in più rispetto a quelle che mangiavano il pesce almeno una volta alla settimana. Inoltre i ricercatori hanno scoperto che le donne che mangiavano raramente pesce, presentavano fattori di rischio per sviluppare malattie cardiache tre volte superiore a quelle che lo mangiavano spesso. Altre ricerche hanno trovato che mangiare pesce ad alto contenuto di omega-3 può ridurre i livelli di trigliceridi nel sangue.
Riduce il rischio di Alzheimer:
Secondo un nuovo studio presentato recentemente alla riunione annuale della Società Radiologica del Nord America, mangiare pesce anche solo una volta alla settimana può aiutare a preservare i neuroni della materia grigia, la parte del cervello legata alla memoria e alla cognizione. I ricercatori hanno scoperto che le persone che mangiavano il pesce al forno o alla griglia ma non fritto, avevano cellule più grandi nelle aree del cervello responsabili della memoria e dell’apprendimento. Gli scienziati ritengono che il volume più grande del cervello possa aiutare a ridurre il rischio di declino cognitivo e della malattia di Alzheimer.
Migliora la pelle e i capelli:
Uno dei maggiori inconvenienti di una dieta povera di grassi è che spesso si privano la pelle e i capelli dei grassi sani di cui hanno bisogno, lasciandoli secchi e asciutti. L’omega-3 del pesce è esattamente il tipo di grasso sano da mangiare per mantenere la pelle più nutrita e i capelli brillanti. La ricerca ha anche collegato il consumo di pesce e omega-3 al trattamento di condizioni cutanee come la psoriasi.
Aiuta con la depressione:
Diversi studi hanno rilevato che gli omega-3 del pesce, quando assunti con farmaci antidepressivi, sono più efficaci nel trattamento della depressione rispetto alla sola assunzione dei farmaci. Uno studio su 52 donne in gravidanza ha scoperto che una capsula da 300 mg di omega-3 durante la gravidanza riduce significativamente il rischio di depressione postpartum.
Favorisce lo sviluppo del cervello:
Gli omega-3 EFA presenti nel salmone e in altri pesci sono sostanze nutritive essenziali per i bambini perché contribuiscono allo sviluppo del cervello. Alcuni studi hanno anche trovato che il consumo di omega-3 può aiutare a calmare i sintomi dell’ADHD. Gli esperti, tuttavia, raccomandano che i genitori chiedano al loro pediatra prima di inserire integratori nella dieta del bambino.
Sono una fonte di vitamina D:
I pesci di mare sono una fonte naturale di vitamina D che promuove la salute delle ossa e, con l’aiuto degli omega-3, evita il declino cognitivo. Una sola dose di salmone contiene circa il 75% della dose giornaliera di vitamina consigliata.
Fortifica gli spermatozoi:
Un recente studio su 188 uomini ha scoperto che coloro che hanno mangiato più pesce, insieme ad altri alimenti sani come frutta, verdura e cereali integrali, avevano spermatozoi più forti rispetto a quelli che seguivano diete poco sane e sbilanciate. I ricercatori affermano che bisogna fare ulteriori studi ma i dati preliminari dimostrano che tanto migliore è la dieta tanto migliori saranno gli spermatozoi.