Soffrire la fame è la via per dimagrire?
Quante volte avrete sentito dire che per dimagrire è necessario fare la fame e che la dieta è sofferenza? Ebbene, questo non è del tutto vero, patire la fame non è la via per dimagrire, anzi, essere costantemente affamati e infelici non porterà progressi all’interno del vostro regime alimentare.
Ci sono persone che anche solo al pensiero di “fare la dieta” iniziano a tagliare cibi indispensabili per la salute, a digiunare, a mangiare piatti sconditi e insapore che non danno alcuna sazietà. Quello che è fondamentale capire è che perdere peso significa amare il proprio corpo e nutrirlo in maniera sana e giusta, senza fare la fame. Certo, un sano appetito, soprattutto durante la prima fase della dieta è normale ed è importante perché ci insegna a resistere e cercare di capire se è vera fame. Eppure è importante sapere che una dieta sana e bilanciata, impostata correttamente è in grado di fornire cibo a sufficienza per il corpo, non fa soffrire la fame in maniera eccessiva e soprattutto permette di perdere peso in maniera costante e durevole nel tempo.
In questo articolo andiamo ad approfondire il grande tema del dimagrimento e vedremo che, come spesso succede ai miei pazienti, un’organizzazione adeguata della dieta permette di mangiare a sazietà e di perdere peso. Curioso di sapere come?
Sfatiamo i miti della dieta
Alle persone che si rivolgono a me, Dottor Giuseppe Scopelliti biologo nutrizionista, per dimagrire, ci tengo sempre a sottolineare che nella dieta non deve mancare nulla. Molti restano stupiti di questa notizia e, una volta impostato il percorso di dimagrimento e effettuato una corretta organizzazione della dieta, si accorgono che in fin dei conti è così.
Questo perché una dieta sana e corretta permette di perdere peso in maniera efficace. A volte alcuni miei pazienti lamentano con me il fatto di non riuscire neppure a finire il piatto da me confezionato perché ormai sazi. Ebbene, il segreto per dimagrire è fare in modo che il metabolismo non vada in blocco e che l’organismo abbia tutti i nutrienti necessari ad affrontare la vita quotidiana, il lavoro, lo sport e il divertimento.
Fare la dieta non significa per forza rinunciare, e questo è un concetto talmente sbagliato che porta inevitabilmente al fallimento. Quando si inizia un percorso di dimagrimento non si deve quindi avere paura di soffrire la fame, poiché nessun nutrizionista professionista lascerà mai i suoi clienti affamati, quanto piuttosto sarà suo dovere fare un’educazione alimentare. Per dimagrire è quindi necessario bilanciare bene i nutrienti, facendo pasti completi, mangiando in maniera di garantire il giusto senso di sazietà.
A cosa è dovuta la fame?
Spesso il senso di fame all’inizio della dieta può essere normale. Magari le porzioni sono ridotte, oppure il cambio di alimentazione è sostanziale rispetto alle proprie abitudini. Ma non bisogna avere paura della fame. Avere fame è un processo naturale innescato dal nostro corpo che ci indica le sue necessità. Quello che un buon nutrizionista insegna è appunto saper ascoltare il proprio corpo e imparare a riconoscere di cosa ha davvero bisogno. Esistono casi limite in cui il senso di fame è sintomo di un problema diverso, come ad esempio accade per chi soffre di gastrite, ma si tratta di casi particolari e sporadici.
Solitamente per dimagrire è necessario andare in deficit calorico, ossia assumere meno calorie di quante se ne consumino, ma è indispensabile non eccedere in questo per non far si che il metabolismo vada in blocco e il corpo in modalità sopravvivenza.
Per questo motivo, prima di fare mosse avventate come “eliminare i carboidrati” è bene rivolgersi a un buon nutrizionista Bologna o nutrizionista Milano per ottenere un dimagrimento reale, efficace e durevole senza soffrire la fame.