Disidratazione – prevenzione e cura
Sei disidratato?
Il nostro corpo è costituito per circa i due terzi di acqua e di solito ne perdiamo un po’ ogni giorno attraverso il sudore, la respirazione e l’esercizio fisico. L’acqua perduta viene facilmente sostituita bevendone altra e mangiando frutta e verdura che ne sono naturalmente ricchi. Ma se non bevi abbastanza puoi andare incontro alla disidratazione.
Cos’è la disidratazione
La disidratazione si verifica quando perdi più liquidi di quanti ne assumi. Una piccola carenza d’acqua passa spesso inosservata e non causa problemi ma perderne quantità maggiori può farti sentire male. Una grave disidratazione può portare a insufficienza renale, convulsioni e gonfiore cerebrale. Gli anziani tendono a disidratarsi più facilmente rispetto a chi è più giovane, a causa di una serie di motivi come i farmaci, la ridotta mobilità e i reni meno efficienti.
Se hai sete, è un segnale che non stai bevendo abbastanza. È importante assumere liquidi tutto il giorno.
Che cosa causa la disidratazione?
La disidratazione è spesso causata da malattie gastrointestinali come vomito e diarrea. Queste malattie possono farti perdere liquidi molto rapidamente e rendere difficile per il tuo corpo trattenere quelli che assumi.
Anche un’alimentazione poco corretta può ridurre la quantità di liquidi. Attenzione soprattutto agli integratori dagli effetti lassativi e/o diuretici. Questi tipi di prodotti causano la perdita di liquidi in eccesso attraverso le feci o le urine. In altre parole stai perdendo “il peso dell’acqua” invece di grasso. I risultati sono veloci ma non dureranno. I chili persi in questo modo, saranno recuperati rapidamente e tutto il processo potrebbe avere un impatto negativo sulla salute a causa della disidratazione, privando il corpo di nutrienti essenziali.
Attenzione anche quando si fa attività fisica soprattutto nei periodi caldi. Bisogna bere molto più del solito perché si perdono molti più liquidi di quanto non ci se ne renda conto.
Ecco alcuni segnali che indicano che stai bevendo poco
- Minzione scarsa (fai poca pipì)
- Urina di colore molto scuro
- Labbra screpolate
- Bocca asciutta
- Vertigini
- Debolezza
- Sonnolenza
- Sete (ovviamente)
- Confusione
- Affaticamento muscolare
Come trattare la disidratazione
Una leggera disidratazione può essere trattata semplicemente bevendo liquidi come acqua o una bevanda sportiva. Se hai vomitato prova a succhiare dei cubetti di ghiaccio.
Una disidratazione più grave può richiedere l’assunzione di liquidi per via endovenosa in ospedale. Ma è raro arrivare a questo punto.
Prevenire la disidratazione
Il modo più semplice per prevenire la disidratazione consiste nel bere liquidi regolarmente durante il giorno. L’acqua è generalmente la scelta migliore. Ma anche il latte, tè e tisane, frutta e verdura possono aiutarti a mantenerti idratato.
Un altro modo per prevenire la disidratazione è guardare la tua urina.
Il tuo obiettivo è avere le urine chiare. Se la tua urina è di colore giallo scuro, è sicuramente un segno che hai bisogno di più liquidi.
Bere acqua a sufficienza ogni giorno può essere difficile per alcune persone, specialmente per gli anziani e per i pazienti chemioterapici.
Ecco alcune idee per bere di più:
- Ci sono varie app per l’acqua che puoi scaricare sul tuo telefono che ti ricorderanno di bere a determinati intervalli durante il giorno.
- Bevi il brodo di cottura della verdura, aiuterà anche a reintegrare gli elettroliti.
- Aromatizza l’acqua usando ad esempio cetrioli e limoni tagliati a fette.
- La mattina prendi una bottiglia piena d’acqua e usala come metro per la giornata. Mettila sulla scrivania o sul bancone della cucina dove puoi vederla.